Un po’ di storia

L’Oratorio salesiano di Varazze si occupa da sempre dell’educazione dei giovani della nostra città. È stato voluto e aperto da don Bosco nel 1871 e da allora è stato portato avanti con dedizione carismatica dalle diverse comunità di Salesiani Don Bosco, che si sono susseguite fino al 2016, anno in cui è iniziato ufficialmente un nuovo progetto: l’Ispettoria salesiana dell’Italia Centrale (che coordina tutte le case salesiani di Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna, Abruzzo, Molise e Marche) ha ideato un progetto di affidamento di una casa salesiana a dei laici.

Già  don Bosco aveva avuto l’intuizione della necessità di una corresponsabilità educativa tra consacrati e laici, volendo fin da subito tra i suoi collaboratori persone che non avevano la vocazione sacerdotale,  inserendo un’apposita figura all’interno della famiglia della sua congregazione : i salesiani cooperatori. Proprio da quest’idea, è partito il progetto pilota a Varazze che, con ogni probabilità, verrà replicato in altre zone dell’Italia.

È nata quindi nel 2016, dopo cinque lunghi anni di studio, la Fondazione Oratorio Don Bosco Varazze, che gestisce l’Oratorio e tutte le sue attività. Nel tempo ci si è accorti di aver bisogno di un’organizzazione che permettesse di acquisire maggio autorevolezza nel mondo educativo anche esterno alla realtà salesiana;  è nata quindi, grazie alla  volontà di alcune persone da sempre impegnate nella fondazione, la Società dell’Allegria Impresa Sociale. Un’Impresa Sociale che vuole dar sempre più valore allo stile educativo salesiano uscendo anche dalla realtà in cui è nata, dando anche un’opportunità lavorativa a quei giovani che crescono a contatto con don Bosco e che negli anni hanno interiorizzato il suo sistema preventivo.

it_ITItalian